venerdì 14 agosto 2015

da "Conversazione con Giorgio Antonucci"

"La comunicazione deve sostituire tutte le pratiche nocive. Si deve comunicare alla pari con persone che sono come noi, identiche a noi, ognuna con la sua storia, con la sua individualità, che non hanno nessun difetto dal punto di vista del pensiero, perché il loro pensiero non funziona diversamente dal nostro".

Giorgio Antonucci

Nessun commento:

Posta un commento