lunedì 13 febbraio 2017

Recensioni libri da http://www.nopazzia.it/libri.html

LIBRI IMPORTANTI (dal sito NO! Pazzia http://www.nopazzia.it/libri.html

Riduciamo al massimo l'elenco per non caricare troppo gli interessati e sottolineare, secondo l'autore della presente pag., gli essenziali. Purtroppo alcuni, ma fondamentali, non sono stati tradotti in italiano:

Thomas S. Szasz: La schizofrenia simbolo sacro della psichiatria (trad. ital. Armando 1984) T. S. Szasz, psichiatra statunitense, è considerato il padre storico se non il fondatore dell'antipsichiatria. Di questo agile libretto, data la difficoltà a reperire le ultime copie dell'edizione italiana, c'è qui il primo ampio esaustivo capitolo [Il testo principale di Szasz : "Il Mito della Malattia Mentale" (ed. it. il Saggiatore 1966 - ripubblicato da 'Spirali' 2005) è molto più impegnativo]


Judi Chamberlin : Da Noi Stessi, Ed. Aldo Primerano - Roma 1990 - E' la traduzione italiana di un testo famoso "On Our Own" e tutt'ora basilare per il movimento di liberazione degli utenti ed ex utenti dei Servizi Psichiatrici dalla trappola costituita da essi stessi "Servizi", scritto da una "sopravvissuta" statunitense, nonché attiva compartecipe nei gruppi di difesa e mutuo-aiuto.
Peter R. Breggin: Toxic Psichiatry ("Psichiatria Tossica")  (pag. 578, paperback edition published 1994 by St. Martin's Press) Testo base, scritto da un medico psichiatra di livello universitario non allineato, leggibile anche da non medici, demistificante le teorie e le pratiche psichiatriche: la psichiatria è tossica; anche con proposte di alternative alla psichiatria (ne esiste una edizione inglese più rapidamente reperibile con i medicinali inglesi : Harper Collins Publishers - paperback edition 1993 - u.k L. 9.99) [purtroppo non c'è stata traduzione italiana].
Peter R. Breggin: Brain-Disabling Treatments in Psychiatry, ["Trattamenti disabilitanti il cervello in psichiatria"] (Springer Publishing Company; 1997) Più recente di Toxic Psychiatry è piuttosto rivolto ad esperti, la psichiatria ne esce ancor più demistificata: i trattamenti psichiatrici non solo debilitano ma addirittura rendono disabili ! Hai qui tradotto il primo capitolo che riassume le tesi risultanti dai dati, dati tutti basati su pubblicazioni scientifiche mediche. 
Peter R. Breggin e David Cohen : Your Drug May be Your Problem - How and why to stop taking psychiatric madication; Perseus Books, 1999. ["Il tuo problema può essere causato dallo psicofarmaco: Perché e come smettere le medicazioni psichiatriche"] [I danni fatti dai neurolettici, dagli antidepressivi, dai tranquillanti. Come dismettere tali falsi 'farmaci'. Non c'è stata purtroppo traduzione italiana]. Vedi nostra recensione e alcuni brani in Contenuti - Psicofarmaci.
 
M. Romme e S. Escher (a cura di): Accettare le Voci - le allucinazioni auditive: capirle e conviverci; (ediz. it. Giuffré Milano 1997). Una ampia raccolta di testimonianze, di esperienze; base di una pratica - i gruppi di "uditori di voci"-. Libro, pratiche, esperienze oramai famosi a livello mondiale per impostare se non risolvere, senza la necessità di psicofarmaci, l'ossessione delle "voci". 

Giorgio Antonucci (medico, collaboratore di Franco Basaglia, direttore ed apritore del reparto 'agitate' del manicomio di Imola, il principale punto di riferimento italiano medico e psicoterapeutico per una critica radicale alla psichiatria) (vedi scheda ed elenco più completo pubblicazioni nel settore Contenuti - Punti di riferimento), in questo elenco minimale sottolineamo: "Il Pregiudizio Psichiatrico" Eleuthera 1998, nuova ediz. 'Sensibili alle Foglie' 2005, una critica alla psichiatria dall'interno, è la psichiatria che ha per primo il pregiudizio negativo sul 'matto', storie di come sono stati liberati e trattati umanamente con calma e pazienza tutti i 'matti' incontrati; e "Le Lezioni della Mia Vita - la medicina, la psichiatria, le istituzioni" Spirali 1999, un'ampia intervista con dibattito sulle sue esperienze professionali con quindi altre storie autobiografiche, considerazioni, suggerimenti. (di questo libro qui recensione)

Elliot S. Valenstein : Blaming the brain - the trouth about drugs and Mental Health ; The Free Press, New York 1998 - ("Dare la colpa al cervello - la verità sulla Salute Mentale e gli psicofarmaci"). Una analisi scientificamente rigorosa ed aggiornata di un neuroscienziato. Vedi nostra recensione e un brano.

Furio di Paola : L'istituzione del male mentale - Critica dei fondamenti scientifici della psichiatria biologica, Manifestolibri 2000. E' un recente libretto che affronta le questioni di base, i fondamenti scientifici medici e filosofici-epistemologici della corrente principale della psichiatria internazionale, quella che ritiene che a suo fondamento ci siano effettivi difetti biochimici nel cervello dei suoi 'pazienti'. I fondamenti scientifici di tale psichiatria biochimica non risultano tali, sono per niente solidi, alla luce dell'analisi epistemologica sulle teorie e sui dati recenti. Condotto con rigore scientifico può purtroppo risultare un pò troppo stringato, ben leggibile solo da esperti.

Ron Coleman : Guarire dal Male mentale - (manifestolibri 2001) (traduz. ital. di "Recovery, an alien concept", Handsell Publishing, 1999, London) E' un libro confessione e considerazioni di un sopravvissuto inglese, molto attivo in Inghilterra nella organizzazione di gruppi di auto-aiuto. E' anche un ex 'uditore di voci' e ci sono esposti suoi metodi per chi risulta ossessionato dalle 'voci'. Senz'altro un libro base per costituire anche in Italia gruppi di auto-aiuto tra utenti/exutenti (alla pari, senza psichiatri).

Josef Zehentbauer : Chimica per l'Anima - psicofarmaci e terapie alternative (ediz ital Macro Edizioni 2002, 400 pag.). E' un volumone di 400 pagine scritto da un medico tedesco addetto ai lavori (area della cosiddetta 'salute mentale'), leggibile anche dalla gente comune. E' un grosso libro sugli psicofarmaci, con una netta impostazione critica negativa rispetto tali 'farmaci' ed anche con alternative erboristiche ed altro. Grande diffusione in Germania dove ne sono uscite ben nove edizioni ciascuna con aggiornamenti; questa italiana è la traduzione dell'edizione ottava, qui breve recensione.
Peter Lehmann (edit) : Coming Off Psychiatric Drugs - Succesful Withdrawal from Neuroleptics, Antidepressants, Lithium, Carbomazepine and Tranquillizers ["Uscire dagli psicofarmaci - dismissione riuscite di Neurolettici, Antidepressivi, Litio, Carbomazepina, Tranquillanti"] (ediz ingl 2002 PeterLehmann Publishing - www.peter-lehmann-publishing.com ). E' la versione internazionale inglese aggiornata da quella tedesca, di un libro che raccoglie le esperienze in prima persona di chi è riuscito a dismettere gli psicofarmaci. Vedi in prima pag. di no!pazzia recensione e alcuni brani. Forse se ne riuscirà ad avere una edizione italiana.

ALTRI LIBRI
(interessanti, particolari, ...)

Alda Merini : Fiore di poesia - 1951-1997 - Einaudi Tascabili 1998. Parecchi anni in ricovero al manicomio di Milano, entrando ed uscendo di lì. Questo libro è una raccolta delle sue principali composizione poetiche dall'inizio al 1997. Inclusa, premiata col "Premio Librex Montale" nel 1993, la serie "La Terra Santa" esplicitamente riguardante il manicomio (un brano qui). 


Franco Basaglia : Conferenze brasiliane - Raffaello Cortina 2000, 262 pag. Sono le ultime conferenze tenute da Basaglia in Brasile (1979) l'anno prima di morire prematuramente (1980), con contradditorio di operatori e psichiatri. La chiusura dei manicomi è un fatto ancora non ovunque compiuto ma oramai accettato, nonostante i dubbi e le incertezze degli operatori. I punti fermi di Basaglia sono ribaditi (il rispetto dei diritti e valori umani dell'assistito, la messa in secondo piano degli aspetti medici, ..). -- (purtroppo ahimé ora 2006 a 25 anni di distanza pressoché tutti gli psichiatri, anche quelli che si dichiarano basagliani, sono ritornati di fatto alla posizione contraria: in secondo piano i diritti e i valori, in primo piano 'cure' mediche farmacologiche eterne - debilitanti danneggianti - di una malattia mai scientificamente dimostrata).



Nils Christie : Oltre la solitidine e le istituzioni - comunità per gente fuori norma : piccoli villaggi comunitari norvegesi anche con 'pazzi', villaggi tuttora attivi -Elèuthera 2001, 142 pagine, // qui recensione //



Paolo Algranati : Voci dal Silenzio - Diario di uno psichiatra anomalo (Elèutera 1999 ) E' la cronaca 1981 - 1998 dell'apertura, della restituzione di responsabilità individuali, e infine svuotamento, di un reparto del Manicomio di Roma // qui recensione //


Nicola Valentino : Istituzioni Post-Manicomiali (Sensibili alle Foglie 2005) Con indagini sul campo l'autore rileva il riprodursi della situazione totalizzante oppressiva manicomiale, cioè la realtà tutt'altro che terapeutica, nelle attuali "Case Famiglia" e altre "Strutture Intermedie Residenziali" // qui recensione //


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